Riferimenti storici
La Torre degli Zoppi e il suo cortile interno, denominato "Rasetto", nascono come un'unica struttura difensiva della nobile famiglia bergamasca degli Zoppi.
Il nome "Rasetto" deriva dalla parola “ricetto”, che indicava un luogo di accoglienza e rifugio: il "Rasetto" serviva per accogliere la popolazione locale, in buona parte contadina, nei momenti di attacco dall’esterno.
A partire dal XIII secolo, con i lavori di costruzione del borgo, il "Rasetto" fu rinforzato da mura in pietra e la torre andò a costituire un angolo difensivo all'interno di questa cinta muraria.
Nel corso dei secoli, il Rasetto e la Torre degli Zoppi hanno cambiato la loro funzione.
Da strutture difensive si sono trasformate in luoghi abitati dalla popolazione locale e così è stato fini agli anni Sessanta del Novecento.