Regole per il calcolo della tariffa
Presupposto Impositivo
Presupposto della tassa è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti.
Per locali si intendono le strutture stabilmente infisse al suolo, chiuse su tre lati verso l'esterno, anche se no conformi alle disposizioni urbanistico-edilizie.
Per aree scoperte si intendono sia le superfici prive di edifici o di strutture edilizie, sia gli spazi circoscritti che non costituiscono locale, come tettoie, balconi, terrazze, campeggi, dancing e cinema all'aperto, parcheggi.
Soggetto Passivo della TARI
Il soggetto passivo TARI, tenuto quindi al pagamento della tassa, è chiunque possegga o detenga a qualsiasi titolo locali a aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti.
Articolazione della Tariffa
La tariffa è composta da una quota fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, e da una quota variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, alle modalità del servizio fornito e all'entità dei costi di gestione.
La tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e di utenza non domestica.
Tariffa per le utenze domestiche
La quota fissa della tariffa è determinata applicando alla superficie dei locali le tariffe per unità di superficie parametrate al numero degli occupanti, secondo le previsioni di cui al punto 4.1, all.1, del D.P.R. n. 158/1999.
La quota variabile della tariffa è determinata in relazione al numero degli occupanti, secondo le previsioni di cui al punto 4.2, all. 1, del D.P.R. n. 158/1999.
Alla somma tra la quota fissa e la quota variabile va aggiunto un ulteriore 5%, che verrà corrisposto alla Provincia di Bergamo per l'esercizio delle funzioni collegate alla tutela, protezione e igiene ambientale.
Tariffa per le utenze non domestiche
La quota fissa della tariffa è determinata applicando alla superficie imponibile le tariffe per unità di superficie riferite alla tipologia di attività svolta, calcolate sulla base di coefficienti di potenziale produzione secondo le previsioni di cui al punto 4.3, all. 1, del D.P.R. n. 158/1999.
La quota variabile della tariffa è determinata applicandoalla superficie imponibile le tariffe per unità di superficie riferite alla tipologia di attività svolta, calcolate sulla base di coefficienti di potenziale produzione secondo le previsioni di cui al punto 4.4, all. 1, del D.P.R. n. 158/1999 .
Alla somma tra la quota fissa e la quota variabile va aggiunto un ulteriore 5%, che verrà corrisposto alla Provincia di Bergamo per l'esercizio delle funzioni collegate alla tutela, protezione e igiene ambientale.